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Siamo tutti dei Venditori, anche chi non...

A molti non piace vendere, soprattutto in Italia il lavoro di Venditore è considerato come un ruolo scomodo, per i più è il compito di chi deve “rifilare” qualcosa a tutti i costi.

 

Ecco che molti fuggono dalle opportunità che offrono le Aziende alla ricerca di Venditori.

 

Basti pensare che l’ultimo dato del primo trimestre 2015

diventare un venditore vincente

tratto dall’organizzazione no profit per gli Agenti di commercio agent321, parla di un incremento seppur lieve delle richieste di lavoro per venditori:

 

Si passa, infatti, da un totale di 27.487 annunci pubblicati tra Gennaio e Marzo 2014 a 28.660 annunci pubblicati nello stesso periodo del 2015 (incremento del 4,27%);

 

e da un totale di 228.601 candidature tra Gennaio e marzo 2014 a 230.042 candidature nello stesso periodo dell’anno successivo (incremento dello 0,63%). 

 

Le occasioni ci sono, e anche chi non ha mai preso in considerazione questo lavoro perché pensa di non essere portato è però in modo inconsapevole un Venditore e gli capita di vendere qualcosa ogni giorno...

 

Se per esempio tra amici o colleghi c’è chi dice: “Dove andiamo a mangiare oggi?”

 

Chi risponde: ...“Conosco un posto molto carino a pochi passi da qui, si mangia veramente bene, per chi lo vuole ha anche il menù fisso”... ha fatto una vendita inconsapevole.

 

Ha elencato una serie di benefici per “convincere” gli altri ad andare nel posto che gli piace.

 

Non sto dicendo che è sbagliato, voglio solo sottolineare che è istintivo e capita a tutti, in varie occasioni, ogni giorno.

 

Non dimentichiamoci che un bravo Venditore, il Venditore etico, conclude se riesce a valorizzare i benefici e le opportunità. Questo è il Venditore di oggi ed è diverso da quella minoranza di venditori che in passato vendevano in modo approssimativo o ingannevole.

 

Non c’è più spazio per le tecniche di vendita che hanno creato una brutta reputazione a questo lavoro, oggi il cliente compra se è sicuro che sta investendo i suoi soldi, spende 100 se è sicuro che tra un mese ne guadagnerà 120.

 

Se chi vende ha a disposizione un pagamento dilazionato ancora meglio, il cliente prima incassa 120 e poi spende 100, il guadagno è ancora prima della spesa.

 

La capacità di vendere è alla portata di tutti, le doti per vendere sono dentro ognuno di noi, basta saperle riconoscere, saperle gestire nei modi e nei tempi.

 

Se ti interessa intraprendere questo magnifico lavoro, ho preparato una libro che ti spiega cosa devi fare passo dopo passo, trovi l'anteprima gratuita qui sotto:

 

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Buone vendite!

 

Massimo

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